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Wilburn SMITH,

Il settimo papiro,

Longanesi, 2007

Da oltre tremila anni, nel cuore dell'Africa c'è uno straordinario mistero:la tomba dell'imperatore Mamose, viene costruita dallo scriba Taita per celebrare la potenza del suo sovrano e sembra essersi divertito a inventare scritti criptici e luoghi segreti dove nascondere inestimabili tesori.
Convinto che mai nessuno troverà il sepolcro, Taita lancia una sfida a chi sarà tanto coraggioso, o folle, da affrontare una simile trappola dove l'unica enigmatica indicazione è scritta in un fragile papiro.
La sfida diventa per sir Nicholas Quenton-Harper un'eccitante scommessa, per l'avido collezionista Gotthold von Schiller un’ aspirazione all'immortalità e per l'affascinante archeologa Royan Al Simma una conferma della grandezza del popolo egizio.
Ma trappole mortali e scontri furiosi non sono niente in confronto alla scoperta più inquietante, davanti a ciò che Taita ha preparato per coloro che accetteranno la sfida.

                                                                         Mastella Nicole



Da oltre tremila anni, nel cuore dell’Africa, esiste un mistero nato dalla mente di un uomo, lo
scriba Taita, e sottratto agli uomini dallo scorrere di un indomabile fiume. Si tratta della tomba del faraone Mamose racchiusa tra uno scrigno di rocce e acqua dove sono custodite immense ricchezze. Taita, orgogliosamente convinto che nessuno potrà mai violare il sepolcro, lancia una sfida ai posteri lasciando tracce enigmatiche su di un fragile papiro conteso da vari personaggi: per sir Nicholas Quenton-Harper diventa un’eccitante scommessa, per l’avido collezionista
Gotthold von Shiller si trasforma in una possibilità di restare immortale nel tempo, per l’affascinante archeologa Royan Al Simma è un’ennesima conferma dell’immortalità dei suoi antenati egiziani.
Si scatena così una sfrenata corsa contro il tempo e contro i pericoli, I tranelli e le trappole che gravano attorno e all’interno della tomba; ma ben presto tutti scopriranno che il vero nemico da sconfiggere è proprio lo scriba Taita che ha atteso più di trenta secoli per poter scatenare questa caccia al tesoro pericolosa e travolgente.
Il romanzo di Wilbur Smith “Il settimo papiro” è un’emozionante storia dove vengono raccontate vicende che spaziano dal tema dell’avventura, al tema del romanzo giallo a tratti catastrofico e addirittura con lievi sfumature macabre.
Questo libro è sicuramente adatto a tutti coloro che amano e che si lasciano affascinare dalla civiltà egizia e che si fanno trasportare da tutti quei misteri che circondano questo favoloso mondo fatto di immensi tesori e inimmaginabili ricchezze.
                                                                        Elena Polato

 

 

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